Moschettoni di sicurezza e attrezzatura anticaduta
La gamma di attrezzature anticaduta Skylotec proposta da KIEPE Electric comprende un ventaglio di possibilità per moschettoni in alluminio o in acciaio, con meccanismi di apertura diversi e disponibili anche nella versione Double, adatta sia ai destri che ai mancini. A questi prodotti si affiancano le carrucole per utilizzo funi, singole o doppie, in versione standard o mini, e maniglie, bloccanti e accessori per risalita e sistemi a paranco.
I moschettoni di sicurezza Skylotec sono degli elementi indispensabili per completare l’equipaggiamento dei DPI e rispondono alla normativa EN 362.
Sono gli elementi di collegamento presenti ai capi dei cordini, come connettori tra il cordino stesso e l’imbracatura dell’operatore, oppure come collegamento con i punti di ancoraggio. Da soli vengono utilizzati altrimenti per collegare ai punti di ancoraggio ogni altro dispositivo anticaduta, ad esempio i dispositivi retrattili.
Requisito fondamentale per i moschettoni è che si possano aprire con almeno due movimenti volontari eseguiti dall’operatore: questo per evitare aperture impreviste che potrebbero avere conseguenze estreme. A questo proposito è possibile classificare i moschettoni in base al loro meccanismo di apertura.
TIPOLOGIE DI MOSCHETTONI IN BASE AL MECCANISMO DI APERTURA
- MOSCHETTONI A VITE
il bloccaggio della leva di apertura avviene per mezzo di una ghiera che deve essere stretta dall’operatore e allentata quando si vuole riaprire il moschettone. L’operazione può essere fatta con una sola mano ma non è automatica: l’operatore deve infatti ricordarsi di chiudere la ghiera ogni volta che aggancia il moschettone. Inoltre, la tenuta della ghiera può allentarsi durante l’utilizzo a causa di vibrazioni o sfregamenti.
- MOSCHETTONI TWIST LOCK
il bloccaggio della leva di apertura avviene per mezzo di una ghiera che viene aperta con uno scatto da parte dell’operatore e si richiude automaticamente. Rispetto al meccanismo a vite, il sistema Twist introduce il ritorno automatico della ghiera in posizione di chiusura, evitando così possibili dimenticanze da parte dell’operatore. Bisogna però prestare attenzione alla corretta chiusura del moschettone, per assicurarsi che non rimangano elementi incastrati tra il becco di chiusura e la leva (ad es. una fettuccia o un lembo di tessuto) che questi potrebbero causare una chiusura incompleta e quindi essere origine di aperture involontarie.
- MOSCHETTONI TRILOCK
questo meccanismo rappresenta un’evoluzione del sistema Twist in quanto introduce un ulteriore movimento di bloccaggio per cui la ghiera del moschettone necessita di tre movimenti per essere aperta. Il ritorno in posizione di chiusura è poi automatico. Il meccanismo richiede un po’ di abitudine nell’utilizzo, ma si dimostra estremamente efficace nella tenuta. Anche in questo caso è necessario prestare attenzione a che non rimangano elementi incastrati che potrebbero impedire la corretta chiusura del moschettone.
- MOSCHETTONI ONE-HAND O A DOPPIA LEVA
richiedono di esercitare una pressione su due parti distinte del moschettone (leva anteriore e posteriore) affinché si verifichi l’apertura; questo meccanismo è gestibile con una sola mano e il ritorno in posizione di chiusura è automatico. Tra le tipologie elencate è sicuramente quella con il meccanismo più rapido, che ben si presta soprattutto sui moschettoni di dimensioni più grandi. Richiede però attenzione per evitare che la leva venga sbloccata involontariamente in caso di appoggio della parte posteriore sulle strutture.
COME SCEGLIERE UN MOSCHETTONE PER I PROPRI DPI ANTICADUTA?
Nella scelta di un moschettone, oltre al meccanismo di chiusura, è importante valutare con attenzione:
- il carico massimo di lavoro, solitamente lungo l’asse principale, che deve essere adeguato rispetto ai componenti che verranno agganciati;
- le dimensioni complessive del moschettone, che deve essere comodo da maneggiare con una sola mano;
- la dimensione dell’apertura, che deve essere sufficiente per poter inserire completamente nel moschettone la corda, o l’ancoraggio, o il dispositivo al quale deve essere agganciato;
- la possibilità di utilizzo da parte di personale mancino che potrebbe trovare scomodo un meccanismo di apertura generalmente impostato per essere sbloccato con la mano destra.
ALTRI DISPOSITIVI E ATTREZZATURA ED ACCESSORI
Completano la gamma di componenti ed accessori per la protezione anticaduta, una selezione di carrucole, bloccanti e maniglie, che permettono di effettuare le operazioni più specialistiche: calata, recupero, rinvii, lavori in sospensione su corda.
TRASPORTO E IMMAGAZZINAGGIO DEI DPI ANTICADUTA
Per il trasporto ed il corretto immagazzinaggio dei DPI anticaduta, sono disponibili sacche, zaini e cofanetti di varie dimensioni, realizzati con materiali resistenti, anche impermeabili.
La corretta conservazione dei DPI, soprattutto tessili, deve essere effettuata con cura, per preservarli da agenti atmosferici o ambientali che possono deteriorarne le caratteristiche nel tempo e ridurne la vita utile o anche comprometterne la sicurezza.
PULIZIA E MANUTENZIONE DEI DPI ANTICADUTA
Anche questa attività deve essere svolta con cura, specialmente per i DPI tessili, che possono deteriorarsi più facilmente se non vengono mantenuti in modo adeguato. Per cinghie e corde proponiamo un detergente specifico Skywash ed un agente per la decontaminazione e sanificazione RescueClean.